19 Dic I primi dieci anni di PROAMBIENTE
PROAMBIENTE 2030. Disegnare la strada dell’innovazione: idrogeno e scenari climatici per l’industria del domani
Il 23 novembre 2023 presso l’Area Territoriale di Ricerca CNR di Bologna si è tenuto l’evento divulgativo e partecipativo per celebrare 10 anni di PROAMBIENTE dal titolo: “PROAMBIENTE 2030. Disegnare la strada dell’innovazione: idrogeno e scenari climatici per l’industria del domani”, condotto da Matteo Pompili (Tecnoscienza).
Il pomeriggio, dedicato al mondo delle imprese e dell’Ecosistema dell’innovazione regionale, aveva proprio l’obiettivo di “lanciare” qualcosa di buono e nuovo verso il futuro, stimolando l’unione tra le persone e in risposta alla crescente emergenza climatica (proprio il 17 novembre scorso la temperatura globale ha superato i 2°C rispetto i livelli preindustriali).
Non solo l’unione tra le persone partecipanti al convegno, ma tutte le persone che in questi 10 anni hanno fatto parte della storia di PROAMBIENTE. Nell’atrio CNR è stata allestita un’Exhibition Area, con stand espositivi dei nostri soci e di realtà con cui abbiamo collaborato in questi anni per mostrare i risultati ottenuti. L’Exhibition Area è stata inaugurata con il taglio del nastro da Irene Priolo, Vicepresidente Regione Emilia-Romagna e Assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, Vittorio Morandi, Presidente Area CNR, Paolo Bonasoni, Presidente PROAMBIENTE, Antonella Poggi, Direttore Generale PROAMBIENTE, Francesco Riminucci, Direttore Tecnico PROAMBIENTE, insieme a Fabrizio Mari, Comandante della Regione Carabinieri Forestale.
Lo svolgimento dell’evento può essere rappresentato metaforicamente con una clessidra ➡️ Metafora della clessidra – Matteo Pompili, Tecnoscienza
I laboratori del Tecnopolo fanno parte di un universo molto grande, rappresentato dal CNR e dall’Ecosistema dell’innovazione regionale, che indirizza le nostre attività.
Per questa occasione, dentro la clessidra sono stati portati due temi cruciali per poter parlare di futuro: idrogeno e scenari climatici.
➡️ Il cambiamento climatico: quali rischi e impatti futuri? SANDRO FUZZI – CNR ISAC, Clust-ER Greentech
Durante la tavola rotonda, arriviamo nel mezzo della clessidra: qui si stringe ma non è un punto stretto e limitativo, è il passaggio cruciale dove si trova il Tecnopolo Bologna CNR con i suoi due laboratori, un ponte relazionale e di sviluppo, che unisce il grande universo della ricerca al mondo delle imprese, per portare risultati a società e pianeta.
NEXT SCIENCE. Anche la ricerca è roba per Gen Z
Il 24 novembre 2023 presso l’Area Territoriale di Ricerca CNR di Bologna è stata organizzata la seconda giornata per festeggiare i 10 anni di PROAMBIENTE. Per questo secondo momento di condivisione, il target coinvolto è quello diventato molto importate negli ultimi anni: il mondo delle scuole e della formazione.
Sensibilizzare e formare giovani innovatori permette di diffondere una cultura più attenta e in ascolto su tematiche ambientali, partendo proprio dai cittadini del domani e che dovranno affrontare numerosi cambiamenti. Studi dimostrano che la Generazione Z (nati tra i tardi anni novanta del XX secolo e i primi anni dopo il 2010) sente già molto l’importanza di queste tematiche; secondo una recente ricerca di Ipsos, una delle caratteristiche principali dei giovani appartenenti a questa generazione è data dal desiderio di migliorare la società e rigenerare un senso di futuro. In particolar modo, ragazze e ragazzi individuano tra le azioni prioritarie “mettere al primo posto l’ambiente e la sostenibilità”. Per l’83% della Gen Z l’affermarsi di un’economia green e di industrie eco-sostenibili è giusto o, addirittura, indispensabile. Una buona speranza per il futuro.
Le 3 classi e i 65 studenti che hanno partecipato alla giornata provengono dal Liceo Da Vinci di Casalecchio (indirizzo Scientifico), dal Liceo Galvani (indirizzo Scientifico Internazionale) e dall’Istituto Tecnico Belluzzi Fioravanti (indirizzo Biotecnologie), entrambi di Bologna. L’obiettivo della giornata era di aggiungere un piccolo tassello per avvicinare i giovani al mondo della ricerca, spesso difficilmente raggiungibile, ma anche i ricercatori al mondo dei giovani.
Nella seconda parte della mattina è iniziato il Tour guidato nei Laboratori di ricerca ambientale e sviluppo tecnologico di PROAMBIENTE e degli Istituti CNR per “far toccare con mano” cosa fa un Ricercatore.
CNR IBE – Istituto per la bioeconomia. 1. Laboratorio di micropropagazione: tecnica di clonazione delle piante in vitro. 2. Laboratorio sensoriale: rapida panoramica delle attività e una breve dimostrazione su come viene condotto un “consumer test” per determinare il gradimento di un prodotto.
CNR IMM – Istituto per la microelettronica e microsistemi: visita alla clean room dove vengono realizzati i dispositivi elettro-meccanici miniaturizzati in silicio impiegati all’interno di sistemi complessi (analitici, fluidici, fotovoltaici,…).
CNR ISMAR – Istituto di Scienze Marine: visita presso la carototeca, sala di conservazione e di analisi dei campioni ottenuti a seguito di carotaggi effettuati su ghiaccio e su roccia per investigazioni di tipo sedimentario, stratigrafico e climatologico.
CNR ISOF – Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività: descrizione di impianti pilota usati per testare una serie di filtri per la purificazione delle acque, con la realizzazione di esperimenti dimostrativi.
PROAMBIENTE: presso l’Innovation corner sono stati mostrati e descritti alcuni dei più significativi prodotti sviluppati negli ultimi 10 anni, grazie alla collaborazione tra Ricercatori e PROAMBIENTE in progetti Regionali, Nazionali ed Europei.